Allerta tsunami Giappone revocata dopo terremoto M6,7 : cosa sappiamo
Un sisma di magnitudo 6,7 è stato registrato nel pomeriggio al largo della costa di Honshu, di fronte alla prefettura di Iwate. L’allerta tsunami Giappone, attivata in via precauzionale per possibili onde fino a un metro, è stata revocata dopo alcune ore di monitoraggio, mentre proseguono le verifiche su infrastrutture e servizi.
Profondità ed effetti in mare
Secondo i dati preliminari, l’ipocentro è stato localizzato a circa 10 km di profondità. Un’onda di circa 10 cm è stata osservata a Ofunato, con lievi variazioni del livello del mare anche a Miyako.
Rischio residuo: perché resta alta l’attenzione
Le autorità sottolineano che, sebbene l’allerta tsunami Giappone sia stata revocata, la zona rimane a rischio di scosse di assestamento per circa una settimana, soprattutto nelle prime 48–72 ore, periodo in cui è più probabile una sismicità secondaria.
Danni e servizi essenziali
Feriti e danni: al momento non risultano segnalazioni rilevanti.
Centrali nucleari: nessuna anomalia riportata.
Trasporti: si sono registrati sospensioni temporanee e ripristini graduali su alcune tratte dello Shinkansen Tohoku, con controlli di sicurezza completati prima della riapertura.
Scosse precedenti nella stessa area
Nelle ore precedenti era stata avvertita una scossa superiore a M4 con ipocentro intorno ai 19 km e un epicentro a oltre 120 km da Miyako. Anche in quel caso non erano giunte segnalazioni di danni.
Cosa fare in caso di nuove scosse
Seguire solo fonti ufficiali e i canali d’allerta locali.
Tenere pronta una borsa d’emergenza con acqua, documenti e torcia.
Dopo una scossa, evitare le zone costiere fino al via libera delle autorità.







