“The Spider” non invecchia mai: a 50 anni demolisce l’ex campione UFC con un montante chirurgico. E ora chiama Weidman.
MIAMI (Florida) – La classe è l’unica cosa che non ha data di scadenza. Venerdì notte, sotto le luci del Kaseya Center di Miami, il mondo delle arti marziali ha assistito a un nuovo miracolo sportivo: Anderson Silva mette KO Tyron Woodley in un match di pugilato che ha ricordato a tutti perché il brasiliano è considerato una delle più grandi leggende di sempre.
A 50 anni compiuti, l’ex dominatore dei pesi medi UFC non si è limitato a vincere; ha dipinto un capolavoro di tempismo e precisione, smantellando un avversario ben più giovane in quello che era uno degli incontri di cartello della card principale dell’evento Paul vs Anthony Joshua.
L’uppercut perfetto: la cronaca del KO
L’inizio non lasciava presagire fuochi d’artificio. Il primo round, tattico e privo di scambi significativi, aveva attirato i fischi impietosi del pubblico di Miami, affamato di azione. Ma “The Spider” stava solo prendendo le misure. Nel secondo round, la magia. Con una freddezza glaciale, Anderson Silva mette KO Tyron Woodley “stappando” un montante destro (uppercut) da manuale del pugilato.
Il colpo ha raggiunto Woodley al mento con una precisione letale, facendolo crollare quasi di faccia al tappeto. Sebbene l’ex campione dei pesi welter UFC sia riuscito a rimettersi in piedi barcollando, l’arbitro ha giudicato – correttamente – che non fosse in condizioni di continuare, decretando il TKO e salvandolo da ulteriori punizioni.
Il futuro: polizia e vendetta
Con questa vittoria, Silva porta il suo record nella “nobile arte” a 4-2, lasciando Woodley in un baratro sportivo (0-3 nella boxe, con due sconfitte precedenti contro Jake Paul). Ma la vera notizia è arrivata nell’intervista post-match con Ariel Helwani, trasmessa in diretta su Netflix. Silva ha rivelato che, pur avendo l’ambizione di diventare un ufficiale di polizia, non ha intenzione di appendere i guantoni al chiodo.
Il suo prossimo obiettivo? Una vecchia conoscenza: Chris Weidman. I due dovevano originariamente affrontarsi proprio venerdì sera, prima che un infortunio costringesse Weidman al forfait (sostituito poi da Woodley con sole tre settimane di preavviso). Silva, che ha perso due volte contro Weidman nell’ottagono UFC (inclusa quella famigerata frattura alla gamba), cerca ora la vendetta definitiva sul ring di pugilato.
THESE SHOTS FROM ANDERSON SILVA AGAINST TYRON WOODLEY WERE DISGUSTING 🤢#JakeJoshua is LIVE now ONLY on Netflix! pic.twitter.com/CRc4DXWvAA
— Netflix Sports (@netflixsports) December 20, 2025







