Inter – Lazio 2-0: gol e highlights (Video), perché importa
Inter-Lazio 2-0: gol e highlights | Serie A diventa molto più di una semplice vittoria. I nerazzurri sorpassano il Napoli e volano in testa alla classifica dopo una gara solida, intelligente e gestita con una maturità che, nelle ultime settimane, sembrava essersi affievolita. Perché importa? Perché arriva nel momento in cui la squadra di Chivu aveva più bisogno di certezze, mentre la Lazio mostra ancora limiti nella continuità offensiva.
Il match offre due lampi decisivi: il gol immediato di Lautaro Martinez e il raddoppio di Bonny, sempre più uomo chiave nello scacchiere interista. “Stiamo crescendo, ma possiamo dare ancora di più”, ha confidato uno dei collaboratori di Chivu nel post-gara: un inciso che racconta bene l’atmosfera all’Inter.
Inter-Lazio 2-0: la partita
L’Inter parte forte e sblocca il risultato al primo pallone utile: Bastoni pressa Isaksen, recupera il possesso e serve un assist pulito per Lautaro, che firma l’1-0. Un antipasto che sembrava preludere a una notte da protagonista per il capitano, ma poi il Toro sparisce dal gioco e spreca un’occasione clamorosa su servizio d’oro di Barella.
La Lazio prova a reagire con Zaccagni, l’unico realmente capace di cambiare passo. Le sue accelerazioni costringono tre interisti al giallo nel giro di venti minuti, un dettaglio che conferma quanto lo staff nerazzurro avesse timore delle sue incursioni.
Nella ripresa, l’Inter chiude i conti: Dimarco trova Bonny al centro dell’area e il giovane attaccante appoggia in porta il 2-0, dimostrando ancora una volta intelligenza, presenza fisica e capacità di attaccare gli spazi. L’azione nasce da un inserimento perfetto, quasi da manuale, che ricorda le giocate del Lukaku dei tempi d’oro.
Le pagelle: Barella ispira, Bonny trascina, Zaccagni resiste
I migliori dell’Inter
Bonny 7 – Vince duelli, si muove, apre spazi e segna. Una prova completa.
Bastoni 6,5 – Con le buone e con le cattive, doma Isaksen e dà origine al gol del vantaggio.
Barella 6,5 – Dispensa “cioccolatini”, conduce il gioco, lavora su due fasi.
Molto bene anche Sommer, decisivo in un’unica parata su Pellegrini nel finale.
I migliori della Lazio
Zaccagni 6,5 – La sola luce biancoceleste. Accelerazioni continue e grande personalità.
Guendouzi 6 – Lotta in mezzo al campo, anche se senza particolari guizzi.
– Sarri e Chivu: due filosofie opposte
Il “sarrismo” si vede a tratti, con combinazioni tecniche pulite, ma la Lazio soffre la mancanza di una punta di peso. Senza Castellanos, l’attacco non trova sbocchi reali e Sommer vive una serata serena.
Chivu invece conferma pragmatismo e idee chiare: squadra compatta, linee corte e capacità di sfruttare i momenti giusti. Va ricordato che alcuni osservatori parlano di “Inter più pratica che spettacolare”, ma i risultati stanno dalla parte del nuovo tecnico.
– Classifica e prospettive
Con questo successo l’Inter torna prima in classifica, mentre la Lazio resta a metà gruppo, consapevole che qualcosa davanti andrà sistemato e che il rientro di un centravanti vero sarà determinante.







