L’attesissima sfida Inter Barcellona Champions League ha regalato spettacolo puro: a San Siro i nerazzurri hanno battuto 4-3 il Barcellona, conquistando la finale con un punteggio complessivo di 7-6.
Una rimonta da leggenda
Il match si era messo bene per l’Inter con il gol di Lautaro Martínez al 21′. Poi Çalhanoğlu ha raddoppiato su rigore al 51′. Ma il Barcellona ha reagito con García al 54′ e Olmo al 60′, riaprendo tutto.
Quando Raphinha ha segnato il 3-2 all’87′, sembrava finita. Ma l’Inter Barcellona Champions League ci ha insegnato che nulla è scontato: Acerbi ha pareggiato al 90+3′, e Frattesi ha siglato il clamoroso 4-3 al 90+7′.
Inter Barcellona Champions League: i protagonisti
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Lautaro, leader e trascinatore
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Çalhanoğlu, regista e goleador
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Sommer, decisivo in almeno tre interventi
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Inzaghi, lucido nei cambi e nella lettura tattica
E ora la finale
Con questa vittoria, l’Inter Barcellona Champions League si conclude con i nerazzurri qualificati alla finale del 31 maggio, dove affronteranno la vincente tra Manchester City e Bayern Monaco.
Squadra | Marcatori | Minuto |
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Inter | Lautaro Martínez | 21′ |
Hakan Çalhanoğlu (rigore) | 51′ | |
Francesco Acerbi | 90′+3 | |
Davide Frattesi | 90′+7 | |
Barcellona | Eric García | 54′ |
Dani Olmo | 60′ | |
Raphinha | 87′ |
La mia opinione personale
Questa Inter Barcellona Champions League è già storia. Non solo per il risultato, ma per la forza mentale, il cuore e la strategia con cui l’Inter ha ribaltato un destino che sembrava segnato. Una lezione di calcio europeo moderna, ma con il cuore antico delle grandi notti.
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