Per anni il colesterolo LDL è stato indicato come il principale nemico della salute cardiovascolare. Tuttavia, recenti studi, come quello condotto dal dottor Nick Norwitz, mettono in discussione questa visione. La ricerca, basata su pazienti che seguono una dieta chetogenica, ha dimostrato che anche con alti livelli di LDL, in assenza di altri fattori di rischio, non si registrano segni di malattie cardiache. Il focus si sposta quindi sulla salute metabolica complessiva, e non solo sui numeri del colesterolo. La ricerca suggerisce che non tutti i tipi di LDL sono dannosi, e che la vera minaccia deriva da fattori come infiammazione, pressione alta e sedentarietà.
Fonte della notizia: (Daily Mail)
🔹 Opinione personale:
Credo che questa notizia sia importante per chi, come me, si è sempre chiesto se davvero il colesterolo sia il primo colpevole delle malattie cardiache. Secondo me, è giusto iniziare a guardare la salute in modo più ampio, senza fissarsi solo su un numero. Ogni corpo è diverso, e non tutto si risolve con una pillola. Dobbiamo capire meglio come funziona il nostro metabolismo e smettere di avere paura di certi alimenti solo perché ci hanno detto così per anni.
E poi non dobbiamo restare sempre seduti. Anche una semplice passeggiata, magari con il cane o per prendere un po’ d’aria, può fare bene. Muoversi ogni giorno è più utile di quanto pensiamo.
E se parliamo di salute vera, smettiamo anche di bere quelle bevande zuccherate come Coca-Cola, Red Bull e simili. L’acqua è la scelta migliore, è naturale e fa bene davvero. Anche queste bevande industriali sono nemici silenziosi della nostra salute, spesso più dannose di quello che immaginiamo.
