in

Apple sposta l’assemblaggio degli iPhone USA in India dal 2025

Apple sposta l’assemblaggio degli iPhone USA in India

Una svolta nella strategia globale di Apple

Secondo Reuters e Financial Times, Apple sposta l’assemblaggio degli iPhone USA in India già dal 2025. Una notizia che potrebbe sembrare solo tecnica, ma che racconta di un cambiamento epocale nella filiera globale della tecnologia.

Apple, legata storicamente alla produzione cinese, ha deciso di diversificare. Perché? Per ridurre i rischi geopolitici e produttivi. Attualmente la Cina domina la produzione di iPhone, ma entro il 2026 l’India potrebbe produrre oltre 60 milioni di dispositivi all’anno, il doppio rispetto a oggi.

Apple produzione iPhone in India

Gli Stati Uniti sono il primo mercato di Apple: quasi il 30% delle spedizioni globali. Spostare l’assemblaggio in India consentirà ad Apple di evitare dazi fino al 20% e di rispondere alle politiche protezionistiche USA.

Nell’ultimo anno fiscale, Apple ha già prodotto in India iPhone per 22 miliardi di dollari, con un aumento del 60% rispetto al 2024. Attualmente, un iPhone su cinque è assemblato in India. Daniel Newman, analista di Futurum Research, commenta: “Un passo cruciale per mantenere crescita e slancio”.

Domande aperte e silenzio di Apple

Apple non ha ancora commentato ufficialmente. Resta da capire se l’India sarà davvero in grado di rispettare standard qualitativi così elevati, e quale sarà l’impatto sui costi complessivi. Il futuro degli iPhone americani sembra però segnato: saranno sempre più “Made in India”.

Opinione personale: cambiamento necessario, ma non privo di rischi

Secondo me, Apple sposta l’assemblaggio degli iPhone USA in India perché non ha scelta. In un mondo instabile, dipendere dalla Cina è pericoloso. E Apple, che ha costruito la sua reputazione sull’affidabilità, non può permetterselo.

L’India è una scommessa interessante: manodopera giovane, incentivi governativi, e una crescente capacità industriale. Ma garantire la qualità Apple sarà una sfida. Non basta produrre di più: ogni iPhone deve essere perfetto. Questo cambio di rotta potrà portare vantaggi, ma anche ostacoli nel breve periodo.

Sarà questa la strada anche per altre big tech? Probabile. Ma la domanda è: i consumatori noteranno la differenza?

Riflessioni finali

Apple ha iniziato un percorso verso una produzione sempre più globale, e l’India sembra al centro di questa visione. Ma perché questa produzione non tornerà negli Stati Uniti? Se vuoi approfondire questo aspetto, ti consiglio di leggere: Perché la produzione degli iPhone dall’India non tornerà negli USA.

Hai un’opinione su questa scelta? Scrivila nei commenti e unisciti alla discussione!

Written by Bourbiza Mohamed

Bourbiza Mohamed è giornalista per Euro News Agency e fondatore del sito Notizie Essenziali.
Segue da anni la politica italiana, la cronaca nazionale e i diritti umani con un approccio critico, umano e indipendente.
I suoi articoli mirano a restituire al lettore una visione chiara dei fatti, al di là della propaganda e del rumore mediatico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

    Produzione iPhone India USA

    Perché la produzione degli iPhone dall’India non tornerà negli USA

    Latte di tre marche ritirato da Carrefour, Coop ed Esselunga attenzione ai lotti contaminati

    Latte di tre marche ritirato da Carrefour, Coop ed Esselunga: rischio contaminazione